La Val Taleggio è una delle valli più suggestive, incontaminate e panoramiche della Lombardia. Ci troviamo in provincia di Bergamo, a 1.000 metri di altitudine, nel cuore delle Prealpi Orobiche.
Una meta ancora poco conosciuta, la Val Taleggio custodisce molte cose da vedere, assaporando la montagna di una volta, genuina e tradizionale, tale da essere chiamata anche “la piccola Svizzera Bergamasca” per il panorama e i prati che ricordano molto quelli svizzeri.
Come arrivare
Arrivare in Val Taleggio è molto semplice: 3 sono le vie principali, ognuna diversa e con panorami unici:
- Dalla Val Brembana – San Giovanni in Bianco si raggiunge Sottochiesa.
- Dalla Val Brembilla si giunge a Peghera.
- Dalla Valsassina su strada provinciale 63 Prealpina Orobica, si arriva a Vedeseta attraverso la Culmine di San Pietro
Cosa vedere
Le cose da vedere in Val Taleggio sono davvero molte. Questa valle offre una vasta gamma di sentieri escursionistici adatti a tutti i livelli di abilità. I paesaggi variano dai boschi, ai prati alpini, alle selvagge vette delle montagne.
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Orrido
Cominciamo la nostra visita dal bellissimo Orrido, scavato dal torrente Enna, lungo circa 3 km. L'Orrido ha inizio presso l'abitato di Roncaglia e finisce a Sottochiesa. L'itinerario segue il tracciato della strada costruita tra il 1902 e il 1910 ed è molto suggestivo da fare a piedi o in bici.
Lungo il percorso, sarete circondati da imponenti pareti rocciose e da un fiume che scorre impetuoso. L'orrido è molto affascinante in primavera, quando la neve delle montagne si scioglie e il fiume è ricco d'acqua, creando spettacolari cascate e pozze cristalline.
Calcolate 1 ora e 30 minuti per concludere il tragitto.
Grotta delle Clave
Tra le chicche da vedere in Val Taleggio troviamo la Grotta delle Clave, visitabile in occasioni speciali con guide esperte. Si entra nella cavità da una breve strettoia e si ha accesso ad un ampio ambiente decorato da insolite concrezioni dove sul fondo scorre un suggestivo corso d’acqua.
Cornello dei Tasso
Al confine con la Val Brembana non potete perdervi il bellissimo borgo di Cornello dei Tasso, nell'elenco dei Borghi più belli d'Italia, un paesino molto tipico, con case antiche di pietra, dove il tempo sembra essersi fermato. I vicoli offrono bellissimi scorci ed il porticato all'ingresso è davvero suggestivo.
Oneta
Vicinissimo a Cornello dei Tasso, ecco Oneta, altro splendido borgo immerso nel verde dove la tradizione individua la casa natale di Arlecchino. Poche case antiche, alcune restaurate nel rispetto della struttura originaria, contribuiscono a dare alla contrada un’atmosfera d’altri tempi. Lo si può raggiungere in macchina oppure su sentiero nel bosco da Cornello dei Tasso.
Santuario di San Bartolomeo a Vedeseta
Di sicuro una delle cose da vedere in Val Taleggio. Questo santuario è da sempre stato al centro di numerose dispute. La prima riguarda il primato di chiesa più antica di tutta la valle.
La seconda, invece, l'appartenenza al territorio dei «milanesi» o dei «veneziani». Nella spartizione definitiva della valle, San Bartolomeo finì alla Serenissima di Venezia, rimanendo però proprietà della parrocchia di Vedeseta, rimasta ambrosiana fino al 1995. Ancora oggi si trova il cippo che segnava il confine.
Sorgenti fiume Enna
Tra le camminate più conosciute da fare in Val Taleggio vi consigliamo quella che conduce alle sorgenti del torrente Enna, un percorso facile con dislivello minimo su sentiero, per buona parte pianeggiante, della durata di 1 ora e 30 minuti.
Si può partire dal centro di Vedeseta o dal ponte sottostante della Lavina. Alla fine si raggiunge la piccola grotta carsica in cui ha origine l'Enna, dove si possono ammirare anche piccolissime concrezioni calcaree di recente formazione.
Escursione al rifugio Gherardi
Tra i vari rifugi, ecco il rifugio Gherardi, posto ideale per un’escursione poco impegnativa e per questo è particolarmente adatto alle famiglie. È facilmente raggiungibile da Pizzino seguendo il sentiero 120 della durata di circa un'ora.
Il sentiero entra subito nel bosco, poi esce, tra prati e pascoli, all'altezza di una baita e svolta a destra raggiungendo il rifugio.
Piani di Artavaggio
I Piani di Artavaggio, splendidi piani panoramici, si possono raggiungere sempre da Pizzino con una camminata semplice e adatta a tutti. Al vostro arrivo potete fare una sosta in uno dei tanti rifugi e degustare i piatti della tradizione come pizzoccheri, polenta taragna e le torte della casa.
Ecomuseo delle Case Tipiche
Molto bello il progetto di sviluppo locale rivolto alla valorizzazione delle tradizioni locali con lo scopo di salvaguardare il patrimonio architettonico delle baite rurali dal tetto in piöde, e gastronomico dell’arte casearia, in modo particolare di Taleggio e Strachitunt. Sono stati creati 7 itinerari tematici sul territorio valorizzando la natura, l’architettura caratteristica e i prodotti tipici.
Formaggio
Non potrete quindi andare via dalla Val Taleggio senza assaporare il famoso formaggio. Lo sforzo nel mantenere vive le tradizioni di questa valle lombarda, ha permesso di ottenere la DOP per lo Strachitunt e mantenere in produzione prestigiosi formaggi a latte crudo, come il Taleggio Dop a latte crudo, che si è diffuso anche nelle vallate confinanti.
Da non perdere una visita ad uno dei tanti caseifici della zona, ammirare la splendida vista sui borghi e la valle, e fare una degustazione dove assaggiare tutti i formaggi.
Il modo migliore per concludere con gusto la vostra giornata in Val Taleggio.
Il team di autori di Holidoit
Trovi Holidoit su: