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Val d'Intelvi: Passeggiate e Cose da Vedere

26 August 2024 11 minuti di lettura

La Val d'Intelvi è una delle località di montagna più famose vicine a Milano che è situata, infatti, a soli 70 chilometri di distanza dal capoluogo lombardo.

Compresa tra il Lago di Como e il Lago di Lugano, è composta da due rami: il primo tratto che da Lanzo d'Intelvi scende fino a Osteno sul Lago di Lugano e il secondo che si interseca con il primo in corrispondenza del borgo di San Fedele d'Intelvi scendendo poi fino ad Argegno.

Come Arrivare in Val d'Intelvi?

Il percorso consigliato per raggiungere la Val d'Intelvi è quello di costeggiare la sponda occidentale del Lago di Como (tra i più bei laghi della Lombardia) fino a raggiungere Argegno. Da qui, poi, dovrai proseguire in direzione Lanzo d'Intelvi oppure seguendo le indicazioni per il Lago di Lugano.

Attenzione ai percorsi proposti direttamente dal navigatore, in quanto, per raggiungere alcuni punti di interesse della vallata, potrebbe farti passare per la dogana dell'autostrada Svizzera e, quindi, sarai obbligato a pagare la vignetta, ossia il bollino autostradale svizzero con validità annuale.

Le Passeggiate in Val d'Intelvi: Cosa Vedere nella Vallata?

Addentriamoci subito nella Val d'Intelvi andando a scoprire quali sono le passeggiate e i luoghi da scoprire in questa splendida vallata.

Il Balcone d'Italia

balcone d'italia

Balcone d'Italia

Il Balcone d'Italia è uno dei punti più famosi di questa zona ed è posto proprio sul confine tra l'Italia e la Svizzera. È situato a quota 1.300 metri sulla cima del Monte Sighignola e fa parte di "Luoghi del Cuore" designati dal FAI (Fondo Ambiente Italiano).

Questa incredibile balconata si affaccia sul Lago di Lugano ed è suddivisa in due terrazze in cui sono poste: da un lato la bandiera italiana e dall'altro la bandiera svizzera.

Oltre al Lago di Lugano, durante le giornate limpide, puoi anche ammirare diverse cime che compongono la catena montuosa delle Alpi, come il Monte Rosa o il Cervino.

Puoi raggiungere il Balcone d'Italia in modo molto semplice percorrendo la strada che da Lanzo conduce direttamente a Sighignola. Qui puoi trovare un comodo parcheggio in cui lasciare la tua auto che si trova a soli 100 metri dal balcone.

Se, invece, vuoi fare un breve trekking, puoi lasciare la macchina nel parcheggio posto di fronte al ristorante La Baita e poi proseguire a piedi percorrendo il sentiero apposito seguendo le indicazioni per il Balcone d'Italia.

Il percorso ha una durata di circa 20 minuti con una leggera salita che è comunque facilmente percorribile anche dai bambini.

Il Sentiero delle Espressioni

Scultura lungo il Sentiero delle Espressioni

Un altro punto di interesse della Valle d'Intelvi è il Sentiero delle Espressioni, creato nel 2014 grazie a una collaborazione tra l'ERSAF, il comune di Schignano e gli artisti dell'Associazione M.A.S.C.H.E.R.A..

Lungo il percorso sono presenti numerosi sculture in legno intagliato che si inseriscono perfettamente all'interno del paesaggio naturale.

Il sentiero ha un dislivello di circa 380 metri e un tempo di percorrenza di 4 ore, ma è adatto anche alle famiglie con bambini (se sono già abituati a camminare).

Per raggiungere il Sentiero delle Espressioni, basta seguire le indicazioni per la frazione di Posa a Schignano e, poi, camminare per circa 20 minuti fino all'Alpe Nava, dove puoi anche vedere numerosi pascoli con vari animali.

Pascolo nella Val d'Intelvi

Proseguendo si arriva all'Alpe Comana, dove si trova un lago e un agriturismo che offre dei prodotti locali. Da qui, è possibile salire al Monte Comana per ammirare una vista panoramica sul lago di Como.

Il Sentiero delle Espressioni continua lungo la cresta del Monte Comana fino al Roccolo del Messo, dove si possono vedere vecchi caseggiati utilizzati in passato per la cattura degli uccelli.

In alternativa, è possibile proseguire verso la Conca di Schignano o le falde del Sasso Gordona, dove si trovano le trincee della Linea Cadorna risalenti alla Prima Guerra Mondiale.

La Funivia Argegno-Pigra

Funivia Argegno-Pigra

La funivia Argegno-Pigra è spesso il punto di accesso utilizzato dagli escursionisti per raggiungere la Valle d'Intelvi.

Questa particolare struttura, però, ha una caratteristica unica: si tratta di una delle funivie più ripide d'Italia ed è, quindi, un'esperienza adrenalinica non adatta di certo a chi soffre di vertigini.

È stata inaugurata nel 1971 per collegare i due borghi e copre un dislivello di ben 650 metri in soli 4 minuti. È dotata di 2 cabine ciascuna con 12 posti che viaggiano con una pendenza variabile tra il 71% e il 95%.

La funivia è in funzione tutti i giorni della settimana e il prezzo del biglietto è di 4,70 euro per il tragitto di andata e ritorno.

Il Borgo di Pigra

pigra

Borgo di Pigra dall'alto

A Pigra si trovano diversi sentieri di trekking che portano verso varie destinazioni come il Monte Galbiga, il Tellero, le Alpi di Colonno e il Belvedere di Pigra. Due percorsi sono particolarmente consigliati: "Pigra da scoprire" e il sentiero numero 4 verso il Belvedere.

Il Belvedere è raggiungibile in circa 20 minuti di cammino e offre una vista panoramica sul Lago di Como.

Il percorso "Pigra da scoprire", invece, inizia dal punto di arrivo della funivia e attraversa il piccolo borgo, permettendo così di scoprire i suoi vari luoghi di interesse storico e culturale.

Lungo il tragitto si incontrano il Panée de l'Alp, un antico lavatoio risalente al 1886, e il Cason, che ospita la Società Operaia di Pigra, fondata nel 1877 con Giuseppe Garibaldi come socio onorario.

Il percorso passa anche per l'Oratorio di San Rocco, Piazza Fontana (il centro storico), Piazza Roma e Piazza Curt da Marc terminando con la Chiesa di Santa Margherita e il cimitero.

La Panchina Gigante

Panchina gigante in Val d'Intelvi

Nella Valle d'Intelvi si trova una panchina gigante, parte del Big Bench Community Project, situata a Centro Valle d'Intelvi, località Bolla, vicino all'alpeggio ai piedi del Pizzo della Croce.

Inaugurata l'8 agosto 2021, si tratta della panchina numero 166 ed è colorata con i colori verde petrolio e rosso fucsia, che rappresentano lo stemma del Comune. Offre una vista panoramica sulla Valle d'Intelvi, con la Svizzera alle spalle e il lago di Como sullo sfondo.

Vicino alla panchina si trova un comodo parcheggio auto che la rende facilmente accessibile a tutti.

Essendo parte del circuito ufficiale delle Big Bench, puoi ottenere un timbro sul passaporto dell'iniziativa che puoi acquistare al costo di 6 euro in ben 9 attività commerciali locali: il Punto Bar, il Bar Sport, il Ristorante La Bolla, L'osteria dell'Alpe, il Bar Pizzeria Bellavista, il Ristorante Valleverde, il Ristorante Capanna Bruno, la Baita di Orimento e Il Baretto.

Dove raccogliere le castagne in Val d'Intelvi?

Il castagneto più famoso della Valle d'Intelvi è quello situato a Lanzo d'Intelvi che è accessibile anche alle famiglie con bambini.

Per raggiungerlo bisogna recarsi in Via Sighignola a Lanzo d'Intelvi e, in corrispondenza dell'area picnic, prendere la via Guida Monti. Una volta giunto al Vivaio Agrintelvi (dopo circa 300 metri), ti inoltrerai direttamente all'interno del castagneto.

Dove andare a funghi in Val d'Intelvi?

Nella parte più alta della Valle d'Intelvi si trovano molte varietà di funghi che è possibile raccogliere e utilizzare per la preparazione di diverse pietanze. I porcini sono la tipologia che si trova più facilmente all'interno di queste zone.

 

Cosa Vedere nei Dintorni della Valle d'Intelvi?

Oltre alle varie attività e luoghi da vedere citati in precedenza, anche i dintorni della Valle d'Intelvi offrono numerose opportunità per passare più di una giornata alla scoperta di queste zone.

Erbonne

Borgo di Erbonne

Erbonne è un piccolo borgo situato a 950 metri con una lunga storia alle spalle che risale ben al VI millennio a.C.

Qui, infatti, sono stati scoperti alcuni strumenti in selce del periodo mesolitico e frammenti di ceramica dell'Età del Bronzo.

Inoltre, la sua posizione vicino al confine svizzero ha reso Erbonne un punto importante anche per la nostra storia recente. Ciò è evidenziato dal Piccolo Museo del Contrabbando, che commemora la caserma della Guardia di Finanza, attiva nel servizio anticontrabbando 24 ore su 24 dal 1947 fino alla sua chiusura, avvenuta nel 1977.

Eremo di San Zeno

Eremo di San Zeno

L'Eremo di San Zeno, situato sulla cima del monte omonimo, fu costruito nel 1215 dai maestri comacini come segno di gratitudine per essere sopravvissuti a una tempesta durante il loro viaggio di ritorno a Verona.

È possibile raggiungere l'eremo a piedi con una camminata di circa 1 ora partendo da Pian delle Alpi vicino a San Fedele.

Una volta raggiunta la cima, oltre alla struttura, potrai ammirare anche un bellissimo panorama sulla Valle d'Intelvi e sui monti che la circondano.

Museo Etnografico e della Civiltà Contadina

A Casasco d'Intelvi, il Museo Etnografico e della Civiltà Contadina, aperto nel 1995, mira a preservare e diffondere il patrimonio culturale legato alla civiltà contadina, alla vita in montagna e alle pratiche artigianali.

Situato vicino a Piazza Paneè, il museo espone in poche sale una varietà di oggetti e arredi che illustrano le tradizioni dell'agricoltura, dell'allevamento, della caseificazione, delle attività artigianali e dell'antica vita contadina domestica.

Valle dei Mulini

Valle dei Mulini

La Valle dei Mulini, situata lungo il fiume Telo, è un'area ideale per passeggiate nella natura e ha una lunga storia legata all'uso dell'energia idraulica.

In particolare, quest'ultima è festeggiata ogni anno durante il mese di agosto con la Festa dei Mulini, occasione durante la quale alcune strutture sono aperte al pubblico per essere visitati.

Fin dal 1700, la valle ha, inoltre, ospitato vari opifici, di cui cinque sono ancora conservati e oggi trasformati in abitazioni private.

Dove Mangiare in Valle d'Intelvi?

La Valle d'Intelvi, oltre alle numerose attività e luoghi da esplorare, offre anche diverse opzioni per soddisfare l'appetito. Per esempio, la Locanda Sant'Anna, dove è anche possibile soggiornare, ha un ristorante aperto sia a pranzo che a cena, il quale offre piatti tipici della cucina valtellinese uniti a una vasta scelta di vini.

Per chi cerca un'esperienza più raffinata, il ristorante di Villa Belvedere Como Lake Resort sulle rive del lago offre una cucina elegante e ricercata, con specialità di pesce di lago immersi in un'atmosfera romantica.

A Blessagno, si trova la Taverna Due Castagni, con un ambiente rustico e piatti tradizionali valtellinesi.

Vi è anche l'Agriturismo Le Radici, situato in un alpeggio a 1.100 metri, che serve piatti tipici di montagna con prodotti stagionali. Questa struttura, però, è accessibile solo con fuoristrada o navetta, e offre, inoltre, anch'essa delle sistemazioni per la notte.

Infine, vicino alla panchina gigante, sono molto consigliati l'Osteria dell'Alpe a San Fedele e il Ristorante La Bolla a Castiglione d'Intelvi, entrambi con un'atmosfera di baita di montagna e che offrono delle specialità tradizionali della zona come la polenta con selvaggina e funghi.

Mappa dei Luoghi da Non Perdere in Valle d'Intelvi

Per aiutarti a organizzare meglio la tua gita in Valle d'Intelvi, abbiamo preparato una mappa che riunisce tutti i luoghi che abbiamo menzionato all'interno di questo articolo.

 

Conclusione

La Valle d'Intelvi è una vallata situata a poca distanza da Milano che offre molteplici attività adatte a tutti, comprese le famiglie con bambini e le persone sportive in cerca di percorsi più impegnativi. Si tratta di una destinazione perfetta per trascorrere una giornata o un weekend immersi nella natura scoprendo i vari luoghi di interesse e gustando dei deliziosi piatti tipici presso i numerosi ristoranti e osterie della zona.


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